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Togliere il calcare dal WC

Tempo di lettura: 7 minuti | Articolo del 6.6.2024
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Disincrostare regolarmente il WC è importante per garantire l’igiene e la funzionalità della toilette. Gli antiestetici residui si accumulano nel WC, sotto il bordo e nella cassetta.

Essi sono costituiti in parte dalla calce contenuta nell’acqua del rubinetto a cui si aggiungono i residui di urina bruno-giallastri: questi si formano durante una reazione chimica, quando l’urina e il calcare entrano in contatto tra loro. Quanto più a lungo rimarranno i depositi e le incrostazioni di urina nel WC, tanto più spesso diventerà lo strato di calcare e di incrostazioni di urina.

La disincrostazione del WC dovrebbe perciò essere tra le cose da fare, se possibile ogni settimana, senza dimenticarsi di pulire regolarmente anche la cassetta di sciacquo.

Contenuto

  • Eliminare il calcare senza detersivi chimici
  • Consigli per i rimedi migliori
  • Come disincrostare una cassetta di sciacquo del WC?

In breve

  • Più spesso si pulisce il WC eliminando il calcare, tanto minore sarà lo sforzo richiesto

  • Anche i detersivi chimici e quindi non propriamente ecologici possono essere sostituiti con alcuni rimedi casalinghi

  • Gli stessi rimedi casalinghi possono essere utilizzati per disincrostare la cassetta di sciacquo dal calcare

Come eliminare il calcare senza detersivi chimici

La buona notizia è che più spesso si pulisce il WC eliminando il calcare, minore sarà lo sforzo necessario.
Per rimuovere completamente il calcare dal WC non sono necessari i prodotti chimici che si trovano in commercio. Molti di questi infatti puliscono in modo molto efficace, ma allo stesso tempo sono molto aggressivi e non propriamente ecologici. In casa troverete diversi prodotti ideali anche per eliminare il calcare. In questo modo farete bene all’ambiente e al portafoglio.

La procedura per disincrostare il WC è di base sempre la stessa: i rimedi casalinghi vanno applicati sui depositi e lasciati agire per un determinato tempo. Ecco perché è meglio pulire il WC la sera, lasciare che queste sostanze agiscano durante la notte e tirare lo sciacquone la mattina. Se necessario strofinare usando la spazzola per WC per rimuovere eventuali residui.
Se volete rimuovere il calcare e i residui di urina dalle pareti del WC, cospargetele semplicemente con il rimedio casalingo. Per rimuovere i depositi di calcare sotto il bordo del WC esiste un trucco
:

bagnate della carta da cucina o carta igienica con il rimedio casalingo e applicatela sotto il bordo. Assicuratevi di sostituirla di tanto in tanto, altrimenti potrebbe seccarsi e non funzionare correttamente.

Consigli per i rimedi migliori per eliminare il calcare

Troverete più prodotti adatti per disincrostare i WC della casa di quanto potreste inizialmente pensare. In particolare, gli acidi sono ottimi a questo scopo: essi reagiscono chimicamente con il carbonato di calcio dei depositi di calcare, rendendoli più solubili. Per pulire il WC si possono utilizzare vari acidi, che vi illustriamo brevemente di seguito.

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  • Acido cloridrico

    L’acido cloridrico al 30% ha diversi usi in casa: rimuove la ruggine dalla vasca da bagno, le macchie di iodio dai tessuti e può essere utilizzato anche per rimuovere antiestetici depositi di calcare da teiere o vasi di fiori.
    L’acido cloridrico è ottimo per disincrostare il WC e può essere utilizzato anche per eliminare i depositi di calcare più ostinati. Ma attenzione: è altamente corrosivo, perciò si dovranno indossare occhiali e guanti di protezione. Per disincrostare il WC è sufficiente un cucchiaio di acido cloridrico. A contatto con l’acqua si formerà dell’acido carbonico e una potente schiuma. Attenzione: l’acido cloridrico non deve entrare in contatto con il metallo poiché potrebbe sprigionare idrogeno gassoso.

  • Aceto

    Anche l’aceto è molto versatile: potete usarlo per pulire le fughe, le finestre senza lasciare aloni e rimuovere il calcare dai rubinetti. L’aceto è composto dal 5% di acido acetico, mentre l’essenza di aceto ne è composta dal 25%. Se è presente un’incrostazione ostinata, l’essenza di aceto rappresenta l’alternativa migliore, ma dovrebbe essere sempre diluita con acqua. Quando si usa l’aceto per pulire, è inoltre buona regola indossare dei guanti per proteggere la pelle dal contatto con l’acido.

  • Cola

    Un consiglio speciale: la cola contiene acido fosforico, utilizzabile anche per rimuovere il calcare e le incrostazioni di urina. Basterà versare il contenuto di una bottiglia da un litro nella tazza del WC e lasciare riposare per alcune ore per sciogliere i depositi. Per potenziare l’effetto, è possibile mescolare la cola con lievito in polvere e applicarla direttamente sulle zone interessate.

  • Acido citrico

    L’acido citrico è particolarmente apprezzato per la pulizia dei WC. Il motivo è dovuto al fatto che ha un odore piacevolmente fresco e meno pungente dell’aceto. Mescolate due o tre cucchiai di acido citrico in polvere con un litro d’acqua, ma aggiungete sempre prima l’acqua e poi l’acido citrico per evitare che si formino schizzi.

  • Acido formico

    Se avete in casa l’acido formico potete utilizzarlo anche per disincrostare il WC. I prodotti disponibili in commercio contengono solitamente una percentuale del 75% di acido formico. Per utilizzare il prodotto in sicurezza, diluire l’acido a circa il 5-10%.

  • Lievito in polvere

    In quasi tutte le case si trova una confezione di lievito in polvere per fare torte sofficissime. Il lievito in polvere è solitamente costituito da bicarbonato di sodio, un agente antiagglomerante e un acidificante come l’acido tartarico. A contatto con l’acqua avviene una reazione chimica tra il bicarbonato di sodio e l’acido, con cui si crea acido carbonico. Basterà cospargere un po’ di polvere sulle zone interessate e lasciare che il prodotto agisca.

  • Bicarbonato

    Anche il bicarbonato di sodio puro è un metodo efficace per rimuovere il calcare, non solo nel WC. Tuttavia, funziona soprattutto se combinato con l’aceto. A tal fine, aggiungete una o due tazze di aceto nella tazza del water e poi cospargete qualche cucchiaio di bicarbonato di sodio. Distribuire il tutto con la spazzola in modo tale che possa agire in modo uniforme.

Più di frequente si pulisce il WC, tanto più bassa sarà la probabilità che si formino incrostazioni. Tuttavia, l’acqua dura del rubinetto può causare la comparsa di macchie di calcare in poco tempo. Un impianto di decalcificazione o l’uso di acqua piovana per lo scarico dei WC può rappresentare una soluzione, ma è una soluzione relativamente complessa da mettere in pratica

Un WC a colonna bianco con cassetta di risciacquo in un bagno pulito con pareti beige e blu

Come disincrostare una cassetta di sciacquo del WC?

Quando a incrostarsi è il WC, si nota subito. Al contrario, la cassetta di sciacquo viene spesso dimenticata durante la pulizia o quantomeno trascurata, portando a delle conseguenze. Anche nella cassetta infatti si formano delle incrostazioni che possono compromettere la funzionalità dello sciacquone del WC. Nel momento in cui l’acqua filtra senza controllo dalla cassetta di sciacquo nella tazza del WC, è tempo di pulire a fondo.

A tal fine, potete usare gli stessi rimedi casalinghi usati per il WC. Aprite la copertura della cassetta di sciacquo, aggiungete il disincrostante e lasciatelo agire. Trascorso il tempo necessario, azionate lo scarico alcune volte e riattaccare la copertura della cassetta. Fatto!

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